I luoghi del perturbante: alterazioni e rielaborazioni del domestico nell’opera di Fleur Jaeggy
Parole chiave
domestico, identità, Jaeggy, madre, spazio, perturbanteAbstract
Il saggio analizza la rappresentazione dello spazio domestico nelle opere di Fleur Jaeggy, ponendola in dialogo con la riflessione di Mona Chollet sulla casa come rifugio e luogo di costruzione dell’identità. Se per Chollet l’ambiente domestico offre protezione e libertà espressiva, Jaeggy ne sovverte la funzione, trasformandolo in uno spazio di reclusione e annullamento del sé. Le protagoniste dell’autrice vivono solitamente in ambientazioni chiuse e soffocanti che non garantiscono sicurezza, ma impongono un controllo pervasivo, sottraendo loro ogni forma di autonomia. Il perturbante, in questo contesto, non è un’irruzione improvvisa, bensì una condizione costitutiva che permea ogni luogo e cristallizza le esistenze in una dimensione claustrofobica e stagnante. L’analisi esplora come Jaeggy decostruisca la retorica della casa quanto luogo di appartenenza e di formazione, rivelandone invece il carattere di prigione non solo fisica, ma anche emotiva e psicologica. Attraverso il confronto con la fenomenologia dello spazio di Bachelard, lo studio mette in luce la centralità della reclusione nelle opere della scrittrice italo-svizzera, dove il chiuso non è solo una condizione spaziale, ma una forma di destino ineluttabile, che condanna le protagoniste a un’esistenza sospesa tra isolamento e dissoluzione.
Riferimenti bibliografici
Bachelard, G., La poétique de l’espace, Presses Universitaires de France, Parigi 1957; trad. it. di E. Catalano, La poetica dello spazio, Edizioni Dedalo, Bari 2011.
Baudelaire, Ch., Le Peintre de la vie moderne, in: Le Figaro, Parigi 1863; trad. it. a cura di G. Violato, Il pittore della vita moderna, Marsilio Editori, Venezia 1994.
Baudelaire, Ch., Les Fleurs du mal, Auguste Poulet-Malassis, Parigi 1857; trad. it. di A. Prete: I fiori del male, Feltrinelli, Milano 2003.
Bertolucci, A., Assenza, in: Sirio, Minardi, Parma 1929.
Brysiak (Porczyk), A., L’Arcadia della fine. Fleur Jaeggy tra apocalisse e post-apocalisse, in: Italian Quarterly, Vol. 55, no. 215-218, New Jersey 2019, pp. 72-84.
Brysiak (Porczyk), A., Vecchi da sempre. Senilità e infanzia nell’opera di Fleur Jaeggy, in: Rivista di Studi Italiani, no. 3, Anno XXXVII, Toronto 2019, pp. 122-132.
Brysiak, A., «La luna è piena e il lago riposa tranquillo. O quasi.» Percorsi nella prosa notturna di Fleur Jaeggy, in: Quaderni d’Italianistica, vol. 43, no. 1, 2022, pp. 5-19.
Castagnola, R., Un viaggio verso l’Ade: Proleterka di Fleur Jaeggy, in: Versants, vol. 50, 2005, pp. 179–198.
Castagnola, R., Fleur Jaeggy, Cadmo, Fiesole 2006.
Cases, C., in: L’Unità, 20 febbraio 2002.
Chiti, E., Farnetti, M., Treder, U. (a cura di), La perturbante. Das Unheimliche nella scrittura delle donne, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
Chollet, M., Chez soi, Éditions La Découverte, Parigi 2015; trad. it. di A. Romani, Lo spazio della casa. Un’odissea domestica, Il Saggiatore, Milano 2023.
Durante, E., Fleur Jaeggy, fuori di sé, fuori dal tempo; articolo reperibile su: https://dial.uclouvain.be/pr/boreal/object/boreal%3A82769/datastream/PDF_02/view.
Fabretti, G., Religione e famiglia nei ‘cristianesimi’ di Fleur Jaeggy, in Poetiche, vol. 15, n. 39 (2-3 2013), pp. 383-399.
Foucault, M., Surveiller et punir: Naissance de la prison, Gallimard, Parigi 1975; trad. it. di A. Tarchetti, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione, Einaudi, Torino 1976.
Freud, S., Das Unheimliche, in Imago, vol. V, No. 5–6, 1919, Lipsia & Vienna, pp. 297–324; trad. it. di D. Silvano: Il perturbante, in Saggi sull’arte, la letteratura e il linguaggio, Bollati Boringhieri, Torino 1991, pp. 269-307.
Jaeggy, F., Il dito in bocca, Adelphi, Milano 1968.
Jaeggy, F., Le statue d’acqua, Adelphi, Milano 2015 [1980].
Jaeggy, F., I beati anni del castigo, Adelphi, Milano 2010 [1989].
Jaeggy, F., La paura del cielo, Adelphi, Milano 2009 [1994].
Jaeggy, F., Proleterka, Adelphi, Milano 2014 [2001].
Jaeggy, F., Sono il fratello di XX, Adelphi, Milano 2017 [2014].
Kristeva, J., Pouvoirs de l’horreur. Essai sur l’abjection, Éditions du Seuil, Parigi 1980; trad. it. di A. Bartoli e M. Nicola: Poteri dell’orrore. Saggio sull’abiezione, Spirali, Milano 1981.
Lovascio, R., Le storie inquiete di Fleur Jaeggy, Progedit, Bari 2007.
Moca, M., Una consunzione infinita, Italo Svevo, Trieste 2024.
Patmore, C., The Angel in the House, John W. Parker & Son, Londra 1854-1862.
Pilato, F., Una trilogia non esibita, in: Studi Novecenteschi, vol. 34, no. 74, 2007, pp. 559-582.
Presti, S., Scrivere l’assenza: Il nichilismo gentile di Fleur Jaeggy, in: Diacritica, III, fasc. 6 (18), 2017, pp. 40-57; articolo reperibile su: https://diacritica.it/letture-critiche/scrivere-lassenza-il-nichilismo-gentile-di-fleur-jaeggy.html.
Tiliacos, N., Fleur dentro un arazzo, in Il Foglio, 27 ottobre 2014; articolo reperibile su: https://www.ilfoglio.it/articoli/2014/10/27/news/fleur-dentro-un-arazzo-77872/.
Woolf, V., A Room of One’s Own, Hogarth Press, Londra 1929; trad. it. di L. Bacchi Wilcock e J. R. Wilcock: Una stanza tutta per sé, Il Saggiatore, Milano 1963.
Woolf, V., Professions for Women, in: The Death of the Moth and Other Essays, Hogarth Press, Londra 1942.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Stats
Number of views and downloads: 7
Number of citations: 0