“CARTA VERDE” – COME FAVORIRE UN ATTEGGIAMENTO PIÙ ATTIVO DA PARTE DEI PARLAMENTI NAZIONALI NEI CONFRONTI DEL PROCESSO DECISIONALE EUROPEO?

Abstract

Nel 2014 nuove idee e proposte sul ruolo dei parlamenti nazionali nel processo decisionale europeo sono state avanzate da molti parlamenti nazionali (del Folketing danese, della House of Lords britannica e della Tweede Kamer olandese) e dal Parlamento europeo. Benché le relazioni del Folketing danese, della House of Lords britannica e della Tweede Kamer olandese differiscano nei contenuti, si possono comunque riscontrare alcune somiglianze. In particolare, tutte e tre le camere ritengono che i parlamenti nazionali debbano avere un ruolo più proattivo, e in particolare debbano poter suggerire alla Commissione di presentare nuove proposte. Tutte e tre le relazioni sottolineano che il crescente coinvolgimento dei parlamenti nazionali nella fase prelegislativa è necessario per influire sulle proposte presentate dalla Commissione („Carta verde”). Le tre relazioni suggeriscono inoltre miglioramenti al meccanismo di controllo della sussidiarietà per quanto riguarda il coordinamento dei pareri dei parlamenti nazionali. La House of Lords britannica e la Tweede Kamer olandese hanno proposto di apportare modifiche sostanziali al meccanismo di controllo della sussidiarietà, per dare maggiore effetto ai pareri motivati dei parlamenti nazionali.